Ansia come affrontarla con la Bioenergetica
- Karen Medici
- 10 gen
- Tempo di lettura: 3 min

L’ansia è uno stato emotivo caratterizzato da preoccupazione e agitazione eccessiva rispetto alla reale situazione. E’ uno stato di allerta, o ipervigilanza, causato dalla sensazione di sentirsi minacciati da qualcosa che non si riesce bene a definire. L’ansia è dunque un’anticipazione apprensiva di un evento percepito come un pericolo, che scatena dei sintomi fisiologici riconducibili a quattro gruppi:
Sintomi cardiorespiratori: tachicardia, senso di oppressione al petto, sensazione di affogare, dispnea, ecc.
Sintomi gastrointestinali: nausea, vomito, mal di stomaco, tensione e/o dolori addominali, diarrea, ecc.
Sintomi vestibolari: sensazione di instabilità, vertigini, sensazione di svenimento, ecc.
Sintomi psicosensoriali: disorientamento, derealizzazione, depersonalizzazione, ecc.
Normalmente l’ansia, se di intensità adeguata, ha un suo significato adattivo, ci predispone fisicamente a fronteggiare una situazione di allerta o una minaccia, rendendoci più reattivi ed efficaci.
Se l’ansia è però di intensità eccessiva, al contrario, ci può bloccare, rendendo difficile qualsiasi reazione. L’ansia può anche diventare generalizzata cioè essere presente nella maggior parte delle situazioni che non sono minacciose ma che vengono percepite come tali. In questo caso l’ansia riduce la qualità della nostra vita e si trasforma in un ostacolo, portandoci a sperimentare vuoti di memoria, mancanza di energia, insonnia, rigidità muscolare, scarso coordinamento e scarsa concentrazione e difficoltà a focalizzarsi sul presente. I pensieri diventano infatti sempre più proiettati nel futuro e sempre più catastrofici, portandoci ad immaginare scenari più negativi di ciò che potrebbe realmente accadere.
Con la Bioenergetica attraverso il corpo si può calmare la mente, utilizzando diversi esercizi di respirazione profonda e rilassamento muscolare, che permettono di ridurre l’attivazione corporea e ritrovare un sano flusso di energia attraverso il corpo.
Esercizi di respirazione profonda
Molto spesso siamo abituati ad una respirazione superficiale a cui non prestiamo particolare attenzione. Imparando a respirare in modo diverso, più profondo e consapevole, si abbassa il battito cardiaco, la sensazione di contrazione al petto e di assenza di fiato e si riesce ad allentare ed a distendere le tensioni muscolari. Un esercizio che si può provare in ogni circostanza è il seguente: siediti comodamente, chiudi gli occhi e concentra la tua attenzione sul respiro. Inspira profondamente, contando fino a quattro, quindi espira lentamente svuotando completamente la pancia e il torace. Ripeti questo processo diverse volte. Osserva come cambia il respiro e come questo influisce sulle sensazioni fisiche e sul livello di ansia.
Grounding
Il Grounding, tecnica fondamentale della Bioenergetica, è utile per approfondire la respirazione in posizione eretta e il fluire dell’energia dai piedi alla testa e viceversa; gradualmente si impara ad essere ben radicati al terreno, in contatto con il qui e ora e in ascolto delle proprie sensazioni e stati emotivi. Puoi provare a localizzare l’ansia nel corpo e a cercare di capire da dove viene e cosa la provoca.
Esercizi di rilassamento muscolare
La tensione accumulata nei muscoli può contribuire all’ansia e allo stress. Con gli esercizi di rilassamento muscolare si possono liberare le tensioni e promuovere il rilassamento corporeo. Un esercizio di rilassamento muscolare può essere svolto da seduti o da sdraiati e prevede un ascolto delle varie parti del corpo, partendo dai piedi e lavorando verso l’alto. Ci si concentra su ciascuna parte del corpo, cercando consapevolmente di sciogliere le tensioni che si incontrano. Questo processo può aiutare a diventare più consapevoli delle tensioni fisiche e delle sensazioni correlate all’ansia.
Le tecniche utilizzate sono una valida strategia e possono essere integrate nella routine quotidiana per gestire l’ansia e lo stress e per ritrovare uno stato di benessere.
Comentários